Truffa della multa falsa: ecco cosa c’è da sapere
Ricevere una multa è già un fastidio non indifferente, venire poi a scoprire che è falsa e che si è stati vittime di una truffa è anche peggio.
Conosciamo cos’è la cosiddetta truffa della multa falsa, sempre più diffusa, come riconoscerla e cosa fare per difendersi.
Cos’è la truffa della multa falsa e come funziona
Quella che gli automobilisti si trovano sotto il tergicristallo può non essere una vera e propria multa.
Anche se il verbale assomiglia molto a quello di una contravvenzione ufficiale emessa dagli organi di polizia, con la truffa della multa falsa si è davanti a una copia contraffatta di un verbale all’interno del quale è indicato un IBAN sul quale pagare la sanzione che però non è quello della polizia locale, ma di un privato.
Spesso questo tipo di truffe viene effettuata in zone particolarmente sensibili (come le strade limitrofe alle spiagge, agli stadi, ai palazzetti dello sport e a luoghi di interesse) dove è probabile che molte macchine siano parcheggiate in maniera non corretta.
Quindi l’automobilista pensa di aver davvero trasgredito la legge e di essere stato multato e, quindi, paga la contravvenzione anche se questa non è stata realmente emessa.
Altre volte i truffatori si muovono come fossero veri e propri ausiliari del traffico o agenti di polizia e lasciano le multe false solamente sul parabrezza delle auto realmente in divieto di sosta, parcheggiate in maniera scorretta o che hanno il ticket del parcheggio scaduto.
La truffa della multa falsa è una delle tante frodi condotte verso ignari automobilisti che, nel liberarsi velocemente dell’incombenza (anche per sfruttare l’importo ridotto pagando in tempi rapidi), si trovano a pagare qualcosa che non dovrebbero.
Sono sempre tante le segnalazioni in questo senso che le forze di polizia ricevono aprendo denunce che in molti casi consentono di individuare vere e proprie bande dedite a questa attività fraudolenta.
Come avviene la truffa della multa falsa
Sono diversi i metodi con cui agiscono i truffatori.
Quello classico prevede, come detto, il posizionamento di un finto verbale sotto il tergicristallo dell’automobile.
Spesso l’importo indicato è minore rispetto alla sanzione prevista dal Codice della Strada in modo da assicurarsi di intascare molti più soldi di quanto una multa con importo maggiore garantirebbe.
In altri casi i truffatori inviano multe false tramite email, messaggi di testo o altri canali di comunicazione (questo tipo di contatti sono facilmente recuperabili tramite diverse fonti) replicando in maniera più o meno fedele quelle che potrebbero essere le comunicazioni ufficiali.
I truffatori fanno leva sul fatto che molti automobilisti non sanno com’è fatto un verbale (perché non li ricevono frequentemente) e, soprattutto se ricevono la multa in un luogo di vacanza che è diverso da quello dove si è residenti, credono che la violazione l’hanno realmente commessa e quello sia il reclamo ricevuto dall’autorità competente.
Come riportato dalla Polizia di Stato alcune truffe si concretizzano inviando un messaggio di testo (SMS) nel quale si invita a chiamare un numero che in realtà è una linea satellitare che ha costi enormi che vengono addebitati sul proprio conto o tolti dalla propria ricaricabile.
Quali sono le tecniche di manipolazione utilizzate
I truffatori sono abili nel mettere in atto una serie di stratagemmi che emulano la realtà creando quindi delle situazioni e delle multe che sembrano davvero tali, anche se non lo sono.
Come già anticipato molti truffatori mettono multe false su automobili realmente parcheggiate male o con ticket scaduto.
Un altro stratagemma è quello di inserire un importo minimo (anche 20/30€) in modo che, per togliersi il pensiero, l’ignaro automobilista sia portato a pagare; multe di centinaia di euro potrebbero essere cestinate o contestate vanificando il lavoro dei truffatori.
Come riconoscere una multa falsa
Per tutelarsi è utile riconoscere i segni che possono identificare una multa falsa.
Innanzitutto è utile, quando si arriva alla macchina e si trova il tagliando sul parabrezza, verificare se realmente si è in condizioni non regolari.
Successivamente è importante leggere attentamente i contenuti del verbale e della lettera; se sono scarni o ci sono errori grammaticali o di formattazione è molto probabile che si tratti di una multa.
Come proteggersi dalle multe false
Prima di pagare è indispensabile verificare l’autenticità della multa.
Per farlo si può verificare la fonte e l’identità del mittente assicurandosi che sia un ente ufficiale e che anche i recapiti e gli indirizzi corrispondano.
È possibile anche controllare il codice IBAN confrontandolo con quello presente nella pagina del sito web ufficiale del Comune nel quale ci si trova.
L’analisi del verbale deve anche tenere conto del numero di targa e della data e del luogo dove si sarebbe commessa l’infrazione; se anche un solo elemento non corrisponde non bisogna pagare e va approfondita la questione.
Come agire se si è vittima di una multa falsa
La soluzione non è solamente non pagare quella multa, ma verificare che sia realmente falsa (una rapida ricerca su internet può essere utile a riscontrare casi simili, ma anche rivolgendosi alla sede della Polizia Locale si può chiedere un controllo) e, quindi, denunciare.
Solo aprendo una denuncia si può avere una tutela tale da prevedere, in caso la multa fosse stata pagata, di ricevere l’eventuale risarcimento.
Perché contattare un avvocato penalista specializzato in frodi per ricevere assistenza legale e proteggere i tuoi diritti e quali sono i vantaggi di ricevere tutela legale
La diffusione della truffa della multa falsa è spesso legata anche a una leggerezza e indifferenza di chi in passato è stato truffato e, proprio perché magari ha dovuto pagare poco, ha preferito non denunciare e non richiedere assistenza legale.
Il ricorso a un avvocato penalista specializzato in frodi è doveroso sia per prevedere di ricevere il giusto risarcimento per la truffa subita, ma anche per attivare le forze dell’ordine e attuare controlli maggiori atti a prevenire e ridurre l’attività di questi malintenzionati.
Come contattare un legale
Se hai ricevuto una multa dal contenuto sospetto o che è palesemente falsa contatta subito un avvocato specializzato in frodi per ricevere l’assistenza di cui hai bisogno.
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