Da quando l’appartamento attiguo al vostro è stato occupato, voi avete smesso di stare tranquilli: il vicino si lamenta per ogni cosa, anche la più trascurabile: ha da ridire se il cane abbaia; se dalle 14 alle 16 per vostra sventura squilla il telefono di casa; se vi azzardate a guardare la tv oltre le 22.
E ovviamente anche durante le riunioni condominiali non c’è verso che sia d’accordo con le proposte della maggioranza, e vi si oppone a priori, a prescindere.
Insomma: un essere insopportabile!
Tanto che ieri, che già eravate neri per questioni di lavoro, alla sua ennesima lamentela, avete perso il lume della ragione, e lo avete colpito con un pugno e un calcio… E non vi siete limitati all’aggressione fisica, dal momento che gli avete pure gridato sul muso due o tre aggressioni verbali, con appellativi non proprio edificanti!
Oggi, chiaramente, oltre che pentiti, siete preoccupati delle ripercussioni, ed è per questo che cercate di capire l’entità del fatto commesso, e i possibili strascichi legali.
Da una rapida ricerca in internet capite che si tratta di un reato contro la persona, una categoria assai nutrita di fatti penalmente rilevanti che comprende, tra gli altri:
- Omicidio (preterintenzionale, colposo, stradale)
- Percosse
- Lesioni personali, con relative circostanze aggravanti, e lesioni personali colpose
- Rissa
- Abbandono di persone minori o incapaci
- Omissione di soccorso
Precisazione in merito ad alcuni reati contro la persona
E voi di quale di questi reati contro la persona potreste essere accusati?
Magari di percosse, dal momento che lo avete malmenato senza però provocargli alcuna ripercussione: in questo caso, se decidesse di querelarvi, potreste essere punti con la reclusione fino a sei mesi o con la multa fino a 309 euro.
E se invece volesse imputarvi delle lesioni contro la persona, asserendo che dalle vostre botte gli è derivata una “malattia” nel corpo o nella mente? In questo caso la sanzione sarebbe la reclusione (anche fino a tre anni). Pure in questa contingenza è necessaria la querela dell’offeso (nel caso in cui la malattia abbia una durata non superiore ai venti giorni e non ricorra alcuna circostanza aggravante).
Se poi le lesioni personali colpose fossero gravissime vi spetterebbe la galera da tre mesi a due anni, o una multa da euro 309 a euro 1.239: ma cavolo, non gli avete fatto niente, significherebbe che nel frattempo si sia lanciato dalle scale solo per farvi punire più severamente!!!
La soluzione al problema
Certo, vedere sul monitor del vostro pc che probabilmente vi siete macchiati di un reato che rientra nella stessa categoria dell’omicidio vi fa davvero effetto: e quindi, cosa potete fare?
Senz’ombra di dubbio ricorrere ad un legale esperto in diritto penale!
È chiaro che deve trattarsi di un avvocato penalista di grande esperienza, anche perché è possibile che abbiate a che fare con una persona lesa che tenterà di far apparire la situazione più grave di quella che in realtà non sia: è necessario che chiariate subito quest’aspetto col penalista al quale vi rivolgerete.
Dunque, quando compilate il semplice form prestabilito che trovate sul nostro sito, non omettete quest’aspetto, e anzi cercate di essere il più precisi possibile. In questo modo darete un quadro generale esaustivo ai professionisti (fino a 3) che risponderanno alla vostra richiesta di informazioni.
I legali in questione non solo daranno conto delle richieste e delucidazioni che voi avanzerete, ma vi forniranno anche la previsione di una strategia che intendono seguire nel caso specifico, una serie di suggerimenti in merito ad esempio alle prove da produrre, e una previsione di spesa per l’affidamento del caso.
E per la consulenza? Niente, dal momento che noi di “Avvocati Penalisti” abbiamo voluto che il primo contatto tra voi clienti e i professionisti nostri partner fosse all’insegna della gratuità, perché comprare a scatola chiusa non piace a nessuno, e questo non è vero solo nel caso di “oggetti fisici”, ma anche dei servizi: in poche parole, vi permettiamo di saggiare le capacità e competenze degli esperti che fanno parte di questo network, e di conoscere preliminarmente in modo chiaro e trasparente le spese a cui andate incontro, perché non amiamo le amare sorprese a “cose già fatte”!